A cosa serve un sito web se hai una piccola attività?


Se hai una piccola attività, a cosa serve un sito web? Ha un senso o è la classica spesa che quelli del settore ti spacciano come un investimento imprescindibile ma che a conti fatti porta a ben poco? Scopriamolo insieme!

Premessa doverosa: io sono una consulente di web marketing, quindi quando un cliente mi chiede se nel suo caso avere un sito conviene, è mio preciso dovere dirgli come stanno le cose, e non cercare di vendergli più cose possibili.

Ed è proprio questo che faccio, perché ci sono casi in cui un sito è un investimento davvero vantaggioso, e casi in cui invece non ne vale la pena.

Ora vediamo insieme a cosa serve un sito web, soprattutto se hai una piccola attività o sei una freelance. 

Perché scommetto che alcuni scopi del sito li conosci benissimo, ma altri… non ne sono tanto sicura!

A cosa serve un sito web e quali vantaggi offre

Iniziamo dunque dalle basi: per le piccole attività, a cosa serve un sito web?

1. Presenta te e quello che produci

Il sito, per quanto piccolo e semplice possa essere, avrà come minimo le pagine “chi sono” e “cosa faccio” dove spiegherai di cosa ti occupi e mostrerai alcuni dei tuoi prodotti.

Diciamo che in questo caso il sito diventa una sorta di estensione del tuo biglietto da visita, una brochure virtuale dove racconti cosa fai e permetti agli utenti di scoprire qualcosa di più su di te.

2. Trasmette il tuo stile, la tua personalità

Distinguerti dai tuoi concorrenti sui social è difficile perché tutti hanno gli stessi spazi, gli stessi template, gli stessi formati.

È dura quindi riuscire a trasmettere la propria personalità e unicità, cosa che invece risulta più semplice su un sito web proprietario, perché ogni dettaglio è personalizzabile e può quindi esprimere il tuo stile.

Un sito web professionale è casa tua, ne hai il pieno controllo, cosa che non puoi dire per i social, dove sei solo ospite.

E sai quanto me che quando ad esempio cambiano gli algoritmi di Facebook o Instagram, la visibilità dei tuoi post cambia radicalmente, e se un domani Facebook decidesse che la tua pagina va contro il regolamento e te la cancellasse, tu perderesti tutti i tuoi contenuti.

3. Mostra i tuoi contatti e spinge a contattarti

Il sito avrà una pagina “contatti” dove saranno presenti tutti i tuoi recapiti, i link ai tuoi social, e così via.

In questo modo dai la possibilità all’utente di vedere dove trovarti e di sapere come contattarti.

4. Raccoglie iscritti alla newsletter

Sui social è complicato raccogliere iscritti alla propria newsletter, mentre sul proprio sito è semplicissimo.

E raccogliere iscritti serve per poter potenziare il tuo marketing 😉

5. Presenta i tuoi prodotti e spinge l’acquisto sui marketplace o sul tuo sito stesso

Sul tuo sito puoi creare pagine in cui parli del prodotto di punta del momento o in generale dei prodotti che stai vendendo sui marketplace, così da dare loro più visibilità e quindi spingere le vendite sui marketplace, facendo da cassa di risonanza del tuo shop.

Ma puoi anche usare il sito per vendere direttamente senza dover passare dai marketplace e quindi dover pagare loro commissioni (ma in questo caso devi avere la partita iva, altrimenti è illegale vendere direttamente sul proprio sito).

6. Informa i tuoi utenti con info sempre aggiornate

Il bello del sito è che può essere aggiornato in qualsiasi momento (a differenza della carta stampata ad esempio), quindi ogni info o foto può essere sempre aggiornata.

7. È raggiungibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7

Non importa se tu sei in vacanza o a letto ammalata, il tuo sito lavorerà per te, dando info e attirando clienti al posto tuo.

8. Ti dà un’aria seria e professionale

Un sito web proprietario (quindi non quelli su piattaforme gratuite, che al contrario trasmettono un’immagine molto amatoriale) comunica professionalità e serietà.

Dice all’utente “sì, sono una piccola attività, ma sono una persona seria, ho un’attività che funziona, non sono una hobbista improvvisata”.

9. Attira clienti da Google

Se il sito è costruito in ottica SEO (ossia ottimizzato per i motori di ricerca), attirerà potenziali clienti da Google e quindi di fatto aumenterà le possibilità di vendita.

10. Converte curiosi in clienti

L’utente che finisce sul tuo sito non è detto che sarà un potenziale cliente, spesso sarà solo un curioso che vorrà saperne qualcosa di più su di te.

Ma se il sito è costruito bene e utilizza le tecniche di content marketing, riuscirà a trasformare il semplice curioso in cliente perché lo convincerà poco a poco della bontà dei tuoi prodotti.

Quindi in soldoni un sito web costruito come si deve (quindi non un sito amatoriale, ci tengo a sottolinearlo) aiuta a vendere di più. Ecco a cosa serve un sito web.

Detta così sembrerebbe che un sito web sarebbe utile per tutti, vero?

Beh, non è così. Costruire e aggiornare un sito è impegnativo, quindi non è una cosa da tutti.

Ma a te un sito servirebbe? E se sì, di che tipo?

Spero che questo articolo ti abbia aiutato a fare chiarezza, ma se hai ancora dei dubbi, fai il nostro test per scoprire che tipo di sito farebbe al caso tuo!


Lascia un commento

Ciao, siamo Elena e Lorenzo e aiutiamo le imprenditrici digitali ad attirare clienti con il proprio sito.

info@acupofweb.it

Iscriviti alla newsletter

Vuoi ricevere altri consigli per il tuo business?
Iscriviti alla nostra newsletter!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!