Stai pensando di usare uno dei servizi di creazione siti web gratis? Allora prima di farlo valuta bene pro e contro…
Iniziamo dalle basi: cosa si intende per “sito gratis”?
Oggi in rete si trovano diversi servizi che permettono di creare gratuitamente il proprio sito web, tra cui i più famosi sono Wix, Jimdo, Weebly, ma ne esistono anche molti altri.
Esistono anche quelli che offrono spazio web gratis, come Altervista, ma non parlerò di questo genere di servizi in questo articolo perché questi si limitano a offrire uno spazio gratuito, non un sito fai da te tutto incluso.
Mentre io oggi vorrei parlare di quei servizi che permettono di creare un sito gratuitamente senza avere nessun tipo di conoscenza tecnica.
Quindi quando parlerò di “siti gratis” mi riferirò a quelle piattaforme come Jimdo, Weebly e Wix che permettono la creazione e la messa online di un sito dalla A alla Z senza bisogno di alcuna conoscenza tecnica o esborso di denaro.
Oggi creare siti gratis con questo genere di piattaforme è facilissimo.
Quello che offrono Wix, Jimdo, Weebly e compagnia non è affatto male per chi non ha soldi da investire e scarsissime pretese, ma se stai pensando di aprire un sito per la tua attività per darti un’aria più professionale e per trovare nuovi clienti, beh allora le cose cambiano.
Vediamo perché…
Vantaggi dei servizi di creazione siti web gratis come Wix, Weebly e Jimdo
- Sono gratis.
- Hai una serie di grafiche e template tra cui scegliere, quindi non devi pensare alla grafica del tuo sito.
- Sono facili da usare, creare il tuo sito ti richiede davvero pochissimo sforzo anche se non sai nulla di html e programmazione.
Svantaggi e difetti di Wix, Jimdo, Weebly e altri servizi di creazione siti web gratis
- La grafica è personalizzabile solo in parte. Questo significa che potresti ritrovarti con la stessa grafica e template che usa un tuo concorrente, il che certo non aiuta a differenziarti dalla massa e a farti rimanere impresso nella mente dei tuoi utenti.
- Non sono gratis al 100%. È vero che ti offrono il sito gratuitamente, ma alcuni servizi extra sono a pagamento, come per esempio il dominio www.tuonome.it, che dovrai comprare a parte. E ovviamente il dominio è fondamentale se vuoi usare il sito per la tua attività.
- L’indicizzazione sui motori di ricerca è scarsa e deludente. In sostanza vuol dire che questi “siti pronti” non sono perfettamente ottimizzati per i motori di ricerca, il che compromette l’efficacia del tuo sito web: farà più fatica a posizionarsi bene su Google e quindi più difficilmente ti porterà utenti e nuovi clienti. Certo, a vedersi il tuo sito sarà perfetto, ma la sua struttura, il suo codice, e la sua ottimizzazione saranno mediocri, impedendo al tuo sito di essere pienamente efficace.
- Dipendi da loro e dalla loro piattaforma. Quindi se un domani le condizioni del servizio che offrono cambiassero, o se per qualche ragione tecnica/commerciale la piattaforma smettesse di funzionare, il tuo sito sparirebbe. Non potrai esportarlo altrove così com’è.
- In alcuni casi il tuo sito è costretto a ospitare fastidiosi banner pubblicitari o fasce in cui viene scritto che il sito è stato realizzato con la piattaforma tal dei tali. Questo non solo è fastidioso per la navigazione, ma trasmette un’immagine poco professionale. È come se tu stessi dicendo al tuo cliente “la mia attività va così male che non posso neanche permettermi un sito di proprietà”.
- Non hai nessuno che ti segue e che ottimizza i tuoi contenuti per utenti e motori di ricerca. Le piattaforme gratuite ti offrono sì un sito, la struttura diciamo, ma poi sei tu che devi decidere cosa metterci dentro e come. Il che significa che se al sito dai una struttura confusionaria, se inserisci contenuti non ottimizzati per i motori di ricerca, se inizi a caricare foto pesantissime che rallentano il sito, se parli di argomenti che non interessano a nessuno, e in generale commetti errori di comunicazione o altro, il tuo sito sarà un fallimento.
Quindi meglio Wix o WordPress?
In conclusione, con i sistemi per la creazione siti web gratis come Wix, Jimdo, Weebly e compagnia risparmi sicuramente denaro, e se il tuo è un sito amatoriale o comunque la tua attività è agli inizi e non hai soldi da investire, usare una delle piattaforme gratis potrebbe essere il giusto compromesso.
Ma solo se sei agli inizi e non puoi permetterti di meglio, perché un sito web gratis faticherà a darti ciò di cui hai davvero bisogno: nuovi clienti e un’aria professionale.
Quindi non sarebbe forse meglio investire qualcosina per avere in cambio un sito in WordPress che ti assicuri dei risultati, e magari avere l’assistenza di un professionista in grado di aiutarti a pianificare la tua strategia web nel migliore dei modi?
Devi considerare che quando acquisiti un sito professionale in WordPress non compri solo il “contenitore” ma anche il “contenuto”: ci sarà qualcuno che ottimizza i tuoi contenuti, che ti dice cosa è meglio inserire e come per attirare utenti, e così via.
Insieme al sito compri assistenza e consulenza, cose che nessun fornitore di siti web gratuiti offre (gratuitamente).
Se sei d’accordo ma pensi di non poterti permettere un professionista, tieni presente che ci sono siti per tutte le tasche.
Noi di A cup of web, per esempio, realizziamo siti a partire da 600 euro.
È una cifra esorbitante se pensi che sono soldi investiti per far crescere la tua attività?
Ciao, leggendo il tuo articolo ripenso a tutti i siti e gli shop/piattaforma che ho creato. Adesso mi sono fermata e ad esempio il blog lo sto aggiornando poco, cercando di puntare di più sulla creatività e sullo studio di articoli che potrebbero essere venduti di più poiché tutto e utile ma non tutto è necessario, e poi pensare allo stile del sito e al modo di pubblicizzare l’articolo. Fermarsi e resettare… come un pc.
brava Rossella, fare di meno ma con più cura 🙂