Lo sapevi che la SEO è un’arma anche per rafforzare il tuo personal branding? Qui ti spiego come usarli entrambi per farti apparire più professionale 🙂
Cosa cavolo c’entrano SEO e personal branding?!
All’apparenza sono due cose totalmente diverse:
- la SEO serve per posizionarsi meglio nei motori di ricerca e quindi attirare clienti da Google;
- il personal branding racchiude tutto l’insieme di azioni volte a rafforzare la tua immagine professionale. Immagine che deve sapersi differenziare in modo chiaro e autentico da tutti i tuoi competitor.
Sono due cose diverse, come è possibile che si influenzino tra loro?
È presto detto.
Il personal branding è sostanzialmente la tua reputazione, e quest’ultima passa da tutti i canali, compresi il tuo sito e il tuo blog.
E dato che lo scopo della SEO è portare sul tuo sito utenti in target, ecco che il modo in cui ti posizioni su Google influenza il tuo personal branding.
Facciamo un esempio.
Se sei un’artigiana che realizza gioielli e ti posizioni su Google con parole chiave tipo “gioielli artigianali”, attirerai sul tuo sito utenti che cercano accessori fatti a mano e di alta qualità, perché il termine “artigianale” evoca all’istante l’idea di qualità e personalizzazione.
Se invece ti posizioni con keyword tipo “bijoux handmade”, attirerai utenti che cercano sì cose fatte a mano, ma anche low cost. Infatti i termini “bijoux” e “handmade” evocano un’idea di lavoretti fatti a mano nel tempo libero, non certo cose professionali.
Quindi come vedi la scelta delle keyword con cui ti posizioni su Google influenza la tua immagine e il modo in cui vieni percepita.
Mi pare dunque evidente che non basta posizionare bene il tuo sito web, devi collegare il tuo brand a valori, competenze, professionalità.
Ma vediamo nel dettaglio cosa dovresti fare per ottimizzare la SEO del tuo sito in modo da farti trovare dalle persone giuste e farti percepire come una professionista…

Nome e cognome, nome del brand
Prima di tutto devi posizionarti col tuo NOME e COGNOME e/o col nome del tuo brand, così che chi ti cercherà direttamente troverà subito il tuo sito.
Visto che il nome del tuo brand è preziosissimo, sarà meglio anche proteggerti da eventuali copioni, quindi acquista i domini che ti riguardano (e magari registra anche il tuo marchio).
Contenuti di valore per farti percepire professionale
Fare Personal Branding con la SEO è importante per farsi riconoscere come professionista in un determinato settore: le persone devono associare il tuo nome a determinati valori e competenze.
L’obiettivo è questo: fare in modo che nella mente dell’audience il tuo nome si associ a un settore professionale.
E per fare questo, è necessario che tu diffonda contenuti di valore creati da te.
Ecco, il blog in questo senso, se fatto bene, puoi aiutarti a farti intercettare da chi ancora non ti conosce, rendendoti un punto di riferimento nel tuo settore.
Concludendo, possiamo dunque dire che SEO e personal branding sono davvero legati 🙂
Ricorda però che la SEO non è il punto d’arrivo di un buon personal branding, ma uno degli strumenti che lo possono davvero rafforzare.
Il tuo obiettivo deve restare offrire valore attraverso i tuoi contenuti. Coerente e personale.
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