Se sei agli inizi e vuoi usare Facebook per vendere i tuoi prodotti o le tue creazioni handmade, devi stare attenta a usare la pagina Facebook nel modo giusto. Infatti devi usare la tua pagina in modo professionale, adoperando una strategia ben precisa, un piano editoriale, e sicuramente evitando di commettere i 6 errori che ti mostro qua sotto.
Si tratta di errori da principianti, ma li vedo talmente spesso che ho voluto farci un articolo sia per fare chiarezza, sia per partire dalle “basi”, poi nei prossimi articoli che scriverò sull’argomento andrò più in profondità vedendo casistiche più complesse.
Premesso questo, vediamo dunque quali sono questi 6 errori da principianti!
Errore 1: usare un’immagine di profilo senza logo

Quella che vedi qui non è un’immagine a caso, è la vera immagine di profilo di una creativa (di cui ovviamente non farò il nome per questioni di privacy). Come puoi notare non è un logo personalizzato, bensì un’immagine presa da internet, che per giunta non fa assolutamente capire di cosa si occupa la ragazza in questione.
Ovviamente questo è un grosso errore perchè l’immagine del profilo deve essere unica, originale e personalizzata, inoltre dovrebbe far capire di cosa ti occupi o comunque dare un’idea del tuo settore. Insomma, deve essere un logo.
Errore 2: usare un’immagine di copertina che non mostra i tuoi prodotti

Altro errore comunissimo: usare come immagine di copertina belle immagini e non foto dei propri prodotti. Considera che l’immagine di copertina è la prima cosa che nota l’utente che atterra sulla tua pagina e da essa si deve capire subito di cosa ti occupi. Quindi mostra o la foto del tuo prodotto di punta, o un collage di prodotti diversi, ma sempre prodotti.
Errore 3: trascurare la pagina Informazioni

La pagina Informazioni è importantissima perché quando l’utente vorrà sapere qualcosa di più su di te o sapere come contattarti, andrà lì. E se troverà una pagina come questa in foto, che idea si farà? Non saprà nulla: né di cosa ti occupi, né qual è la tua storia, né cosa ti rende speciale rispetto alle tue millemila concorrenti e quindi perché dovrebbe comprare da te anziché da loro, né se hai altri siti o social o altro.
Quindi compila i campi di questa pagina con attenzione, inserendo tutte le info necessarie affinché l’utente possa farsi un’idea chiara di te.
Errore 4: caricare le foto senza scrivere nulla nel campo testo

Come vediamo in questo esempio, la creativa in questione ha caricato due foto ma senza scrivere nulla. Ha messo due foto e basta. Non ha specificato che cosa rappresentavano, che prodotti erano, per chi erano, ecc. Errore! Bisogna sempre corredare le foto di didascalie e testi, in modo da contestualizzarle e spingere l’utente a interagire col post o a compiere l’azione che desideriamo.
Errore 5: postare foto con didascalie in stile “descrizione prodotto”

Non lo dirò mai abbastanza: Facebook non è uno shop o una vetrina, quindi non va trattato come tale. Non puoi corredare la foto di un tuo prodotto con una didascalia che descrive nel dettaglio il tuo prodotto e basta, come se fosse la didascalia presente su un negozio online. Sei su un social dove la gente va per divertirsi, quindi tu devi adeguarti al mezzo e intrattenere a tua volta coi tuoi contenuti. Quindi anche il testo del post a corredo della foto del tuo prodotto deve essere simpatico, originale, e spingere all’interazione.
Per esempio il post sopra avrebbe potuto essere una cosa tipo:
Buon giorno amiche! 😀
Oggi vi presento il mio ultimo lavoro, un luminosissimo girocollo di perle!
Perché ho usato proprio le perle naturali? Beh perché come sapete io ci tengo che i miei gioielli abbiano sempre un aspetto naturale, si deve vedere che sono fatti a mano e non da qualche macchina.
Inoltre a me piace la forma “grezza” delle perle naturali: non esiste una perla identica a un’altra, e questo rende ogni gioiello unico e irripetibile, non trovate? 🙂
Se volete più info su questa collana, andate qui: www.nometuoshop.it
Questo è solo un esempio (e neanche originalissimo), si potrebbero scrivere mille altri post altrettanto validi (a maggior ragione se conosci il tuo target e quindi sai su cosa fare leva per stimolare l’interazione dei tuoi utenti), quello che conta è che tu non scriva una mera descrizione del prodotto, ma che racconti cosa c’è dietro di esso, così come faresti a un’amica.
In questo modo il tuo prodotto smette di essere un semplice oggetto e inizia ad essere portatore di una storia, di un messaggio. E se quel messaggio piace all’utente, catturi l’attenzione del cliente e quindi hai molte più probabilità di riuscire a vendergli il prodotto.
E dopo aver scritto il tuo messaggio “cattura-attenzione” ricorda di concludere con un invito all’azione chiaro. Nell’esempio sopra era “se volete più info andate qui” che va bene se hai uno shop, ma se vendi solo su Facebook potresti scrivere “se volete più info scrivetemi a tuamail@mail.it” o altro contatto.
Errore 6: non avere chiaro il tuo target
Infine, ci aggiungo un errore extra perché anche se non riguarda solo Facebook è comunissimo: vendere senza aver chiaro a chi stai vendendo. Sì, magari sai che il tuo cliente tipo sono donne amanti dell’handmade che hanno dai 30 ai 50 anni, ma credi che questo sia sufficiente? Assolutamente no!
Avere chiaro chi è il tuo target significa sapere una cosa tipo “il mio cliente ideale è una donna sui 30 anni che vive nel nord Italia appassionata di cucina, sposata, con due figli che vanno all’asilo e un gatto, va tutti i giorni su Instagram alle 22.00 e adora guardare Il trono di spade”. Questo ovviamente è solo un esempio a caso, ma giusto per farti capire quante informazioni devi sapere sul tuo target se vuoi riuscire a entrare nella sua testa e quindi vendergli il tuo prodotto con facilità.
Se vuoi imparare a conoscere meglio il tuo target, puoi seguire il nostro corso “Cliente ideale dove sei?”, oppure scaricare la nostra guida gratuita sul target, per averla ti basta iscriverti alla nostra newsletter.
E poi?
Come dicevo questi sono errori da principianti, ma esistono tanti altri errori molto meno scontati che fanno anche pagine più rodate e famose. La triste verità è che sbagliare qualcosa è molto facile. Le cose da controllare e a cui stare attenti sono tantissime, quindi è normale che qualcosa sfugga. Ecco perché se vuoi possiamo darti una mano noi con le nostre guide:
- Cosa postare sui social e come pianificare i post
- Come creare il post perfetto
- Come capire se Facebook e Instagram ti stanno servendo per attirare clienti
Davvero interessante, complimenti.
Grazie Cloe 🙂
Interessante…grazie 🙂
Prego 🙂
Come sempre articolo interessante 🙂
Grazie Lu 🙂
Queste sono delle belle dritte, grazieee… Ora bisogna metterle in pratica
Grazie 🙂 Buon lavoro allora! 😉
Grazie molte dell’articolo.
Ciao!
Grazie dei tuoi consigli, sono preziosi.
Sei un piccolo faro nel bosco…
Grazie
Grazie <3
Ciao io creo bijoux per hobby posso creare la pagina Facebook e metterli in vendita? Con prezzo descrizione e quant’altro? Devo avere una partita iva? Ne ho creati talmente tanti e ora che sono in pensione volevo cercare di vendere perché spendo solo per acquistare gli accessori e non ho mai venduto nulla altrimenti mia moglie mi blocca l’hobby
Grazie
Ciao 🙂 Per vendere online devi avere la partita iva altrimenti è difficile dimostrare l’occasionalità. Leggi questo articolo: https://acupofweb.it/come-vendere-artigianato-online-senza-partita-iva/