Yoast SEO: come configurarlo nel modo giusto


Sei sicura di sapere come configurare Yoast SEO nel modo corretto? Scoprilo leggendo questo articolo!

Per poter sfruttare al massimo il tuo sito WordPress in ottica SEO, non puoi fare a meno di un comodo plugin che gestisca alcuni aspetti tecnici legati alla SEO.

Il più famoso e utilizzato è Yoast, che puoi installare facilmente dalla tua bacheca di WordPress cercandolo tra i plugin disponibili.

Ma come configurare SEO Yoast nel modo corretto?

Scopriamolo!

Configurare Yoast SEO Step 1: scegli le giuste impostazioni generali

Una volta installato Yoast, ti si aggiungerà il menu “SEO” nel menu a sinistra della tua bacheca WordPress, dove troverai le impostazioni per configurarlo a dovere.

In verità, le impostazioni predefinite di Yoast sono già ben ottimizzate, ma ti spiego brevemente cosa devi tenere d’occhio per poter migliorare la SEO del tuo sito.

Aspetto di ricerca

Nel menu SEO nella tua bacheca di WordPress, trovi l’impostazione “Aspetto della ricerca“.

Questa funzione è molto importante, perché tramite essa puoi cambiare come viene visualizzato il tuo sito nella SERP, ossia la pagina di Google che elenca i risultati della ricerca.

Qui trovi i due campi “SEO Title” e “Meta Description”.

yoast-impostazioni-generali

SEO title è il titolo che appare nella pagina di ricerca, la parte più importante di tutta la tua SEO perché è il primo elemento su cui cade l’occhio di chi fa la ricerca, e per questo dev’essere scelto con la massima attenzione.

Meta description è invece quel testo che appare sotto il SEO title nella pagina di ricerca. Dev’essere breve ma incisivo, non dev’essere identico al titolo ma completarlo cercando di attirare l’attenzione di chi fa la ricerca.

Queste sono le cose da tenere d’occhio tra le impostazioni generali di Yoast, ora vediamo invece nel dettaglio come Yoast può aiutare a fare SEO all’interno dei nostri articoli o pagine.

Configurare Yoast SEO Step 2: Articoli e pagine

In fondo all’editor di testo del tuo articolo o pagina di WordPress trovi il campo Yoast SEO dove ci sono altre impostazioni legate a quell’articolo. Ti spiego quali devi tenere d’occhio.

Prima di tutto trovi un campo dove inserire la tua frase chiave, ossia il punto dove inserire la keyword principale che hai scelto per quell’articolo.

Inserendo la keyword aiuterai Yoast a valutare il tuo contenuto, ma attenzione, inserirla qui serve solo a questo, per una valutazione di Yoast e non c’entra nulla con l’ottimizzazione del sito.

yoast-keyword

Considera questa funzione di Yoast come una sorta di test di autovalutazione, in cui lui controlla meccanicamente se hai inserito la keyword che gli hai indicato nei punti chiave.

La valutazione viene mostrata tramite il famoso “semaforo“, quella faccina che può essere rossa, gialla o verde a seconda che ritenga il tuo contenuto non ottimizzato, migliorabile, oppure ben ottimizzato.

Fai però sempre attenzione a valutare il tuo contenuto al di là di quello che ti dice il semaforo, perché Yoast lo analizza “meccanicamente” secondo i suoi criteri, che non necessariamente sono quelli che tu ritieni più giusti.

Non impazzire per avere il semaforo verde se pensi che fare le cose che lui ti suggerisce non siano la scelta migliore.

Google preview e tab social

Qui puoi vedere un’anteprima dello snippet che appare nella SERP per quello specifico articolo o pagina, sia nella visualizzazione da mobile che da desktop e puoi modificarlo esattamente come abbiamo visto per l’homepage prima.

Analogamente, nel tab social trovi invece i campi per modificare come appare l’anteprima del tuo articolo o pagina quando viene condivisa su Facebook o Twitter.

yoast-google-preview

Avanzate

In questa sezione si va più in profondità nelle funzioni di Yoast e ci sono due cose che possono esserti utile per controllare la SEO del tuo sito.

Indicizzazione/de-indicizzazione

Nel menu a tendina sotto al campo “Consenti ai motori di ricerca di mostrare Articolo nei risultati delle ricerche?” puoi scegliere se indicizzare quel contenuto oppure se non indicizzarlo, cosa che può essere utile per pagine che non hai interesse a far apparire nella SERP, per esempio quella della privacy policy.

Canonical URL

Questo campo può esserti utile nel caso tu abbia due pagine dai contenuti simili e tu non voglia essere penalizzata per un contenuto duplicato.

Qui infatti puoi mettere il link alla pagina “canonica” tra queste due dai contenuti simili e Google terrà conto di quella linkata quando indicizzerà il tuo contenuto, e non ti penalizzerà per l’eventuale contenuto duplicato.

Di solito il canonical lo si usa nelle schede prodotto degli e-commerce perché capita spesso che un prodotto sia disponibile in più colori e misure, ma nel caso del blog non dovrebbe capitarti di avere 2 pagine molto simili.

yoast-impostazioni-avanzate

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